È stata appena pubblicata la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 17/E del 23 maggio 2017 in cui vengono illustrati dettagliatamente gli incentivi attualmente in vigore per attrarre in Italia “capitale umano”: dai cosiddetti “impatriati” (i.e. managers, lavoratori ad alta specializzazione e laureati), ai docenti e ricercatori, sino agli high net worth individuals.

 

Una corposa parte della Circolare è dedicata proprio al regime opzionale per gli HNWI, novità fiscale introdotta dalla Legge di Bilancio 2017 volta ad attrarre individui ad alto potenziale per la disponibilità di importanti capitali e risorse finanziarie che possono essere investiti nel nostro Paese.

 

La norma consente alle persone fisiche che trasferiscono la propria residenza in Italia, di beneficiare di una imposta sostitutiva opzionale di 100.000 Euro annui su tutti i redditi di natura estera a prescindere dall’ammontare effettivo degli stessi. Dopo aver precisato che l’accesso alla cd. “Flat Tax” è consentito anche ai soggetti che si sono trasferiti nel corso del 2016, l’Agenzia fornisce importanti precisazioni sui redditi che rientrano nell’ambito di applicazione del regime, sui redditi derivanti da società estere (anche con regimi fiscali privilegiati), sui valori in ingresso dei beni detenuti dai neo-residenti e sull’applicazione delle convenzioni internazionali contro la doppia imposizione.

 

L’Agenzia infine ricorda la possibilità di presentare una apposita istanza di interpello preventiva ove il contribuente nutra dubbi circa la sussistenza dei requisiti soggettivi e oggettivi per l’accesso al regime.