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“Non farete soldi con Apple nel 2015”

1/21/2015 | pieremilio.gadda

Secondo Foutpoints, dopo un'ottima performance nel 2014, il titolo potrebbe invertire violenemente la rotta


Non vi aspettate di fare soldi con Apple nel 2015. L'avvertimento proviene da Beatrice Philippe (nella foto), presidente e capo degli investimenti azionari americani di Fourpoints, boutique franco-americana specializzata nel mercato statunitense e nei titoli tecnologici.

 

L'analisi parte dal lancio del primo iPhone nel 2007, capace d'innescare un ciclo pluriennale di sostituzione dei vecchi telefoni cellulari a favore dei nuovi smartphone. “Questo trend può essere descritto da una curva a S, noi ci troviamo oltre il punto medio”, segnala Philippe: il tasso di penetrazione dei cellulari “intelligenti” sta raggiungendo il proprio limite nei mercati sviluppati (nel secondo trimestre le vendite di smartphone con un prezzo superiore ai 400 dollari è stata piatta secondo Gartner). La crescita è palpabile soprattutto nei Paesi emergenti, in particolare Cina e India ma riguarda prodotti molti più a buon mercato (con un prezzo di 100 dollari o anche meno). Intanto, nuovi competitor in Asia stanno guadagnando quote di mercato: due produttori cinesi, Huawei and Xiaomi, sono già nella top 5 e siamo solo all'inizio. “Il mercato dei dispositivi si sta trasformando in una materia prima e il valore si trasferisce verso app e servizi”, ricorda il presidente di Fourpoints, secondo cui questa evoluzione rappresenta una minaccia anche per i leader mondiali.

 

“Samsung è stato colpita per prima, ma Apple deve fare i conti con analoghe sfide. Riteniamo che gli investitori anglosassoni siano tratti in inganno dal fatto che l'azienda di Cupertino controlla una fetta di mercato del 42% negli Usa, in leggero ma continuo aumento. In altri Paesi, tuttavia, è molto inferiore e in calo, sia in Europa che nei Paesi in via di sviluppo”. É vero, è necessario prendere in considerazione i nuovi iPhone6 e 6 Plus: il lancio ha avuto un enorme successo. “Ma i dati indicano che i due prodotti attirano soprattutto chi già possiede un iPhone. Grazie all'ultimo modello, probabilmente la Apple potrà mettere a segno risultati molto positivi nel quarto trimestre del 2014 e nel primo quarto del 2015. Ma più marcato è il ciclo di sostituzione dei vecchi iPhone a favore del nuovo modello, più difficile sarà per la Apple continuare a consegnare buoni risultati a partire dal secondo trimestre. Il momentum favorevole del titolo potrebbe cambiare violentemente rotta”.

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