Via libera all’anagrafe fiscale che da pochi giorni è operativa a tutti gli effetti. Con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 marzo recante le modalità per la “comunicazione integrativa” all’Archivio dei rapporti finanziari si è data infatti attuazione alle disposizioni normative che prevedono a partire dal 1° gennaio 2012 l’obbligo per gli operatori finanziari di comunicare periodicamente all’Anagrafe tributaria le movimentazioni bancarie necessarie ai controlli fiscali, e ogni informazione relativa a tali rapporti (articolo 11, commi 2 e 3, D.L n. 201/2011).

Banche, Poste, SGR e SIM, in particolare, oltre ai dati identificativi dovranno trasmettere con cadenza annuale anche il saldo del rapporto dell’anno a cui si riferisce la comunicazione, distinto in saldo iniziale al 1° gennaio e saldo finale al 31 dicembre, il saldo iniziale alla data di apertura di ogni rapporto acceso durante l’anno e il saldo antecedente la data di chiusura per quelli estinti. Dovranno essere comunicati, infine, anche i dati degli importi totali delle movimentazioni bancarie distinte tra “dare e avere” per ogni tipologia di rapporto, conteggiati su base annua.

La comunicazione deve essere effettuata entro il 20 aprile dell’anno successivo a quello cui si riferiscono le informazioni. Il provvedimento, al riguardo, precisa però che i dati relativi al 2011 andranno inviati entro il 31 ottobre 2013, quelli relativi al 2012, entro il 31 marzo 2014.