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11/13/2012 | Redazione Advisor
E' vicino l'accordo tra Italia e Svizzera per la tassazione dei capitali italiani detenuti sul territorio confederale. Infatti per la fine dell'anno si ipotizza una conclusione dell'accordo bilaterale che vede da una parte il governo italiano e la sua volontà di giungere al più presto a un accordo con Berna, sull'esempio di altri paesi europei, e dall'altro il governo svizzero che non vuole "perdere" i capitali depositati che potrebbero volare verso lidi più vantaggiosi considerati più vantaggiosi.
Nello specifico però l'accordo dovrebbe vertere su una tassa una tantum sui 120-150 miliardi depositati nei caveau. In settimana dovrebbe esserci un nuovo incontro tra i due rappresentanti dei paesi perché anche il fattore tempo ha una priorità.
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