Banco Santander ha registrato profitti per 5,3 miliardi di euro nei primi nove mesi dell'anno, in calo del 12,8 per cento sul 2010. Pesano sui risultati gli effetti della crisi economica spagnola, ma anche del fondo per copertura dei crediti per 600 milioni di euro creato nel Regno Unito. In Spagna le insolvenze sui prestiti per il gruppo nel terzo trimestre sono cresciute alla fine di settembre al 5,15 per cento, rispetto al 4,81 per cento del trimestre precedente. Quasi metà degli utili (il 45 % a 3,5 miliardi) derivano dalle attività di Santander in America Latina nonostante un calo del 4,4 per cento in Brasile, la principale filiale.

Il calo dei profitti del gruppo Santander nei primi nove mesi del 2011 è stato comunque inferiore al previsto, a causa di un rimbalzo nel terzo trimestre che mitigato il deterioramento dei risultati dei due precedenti trimestri: fra luglio e settembre, infatti, i profitti sono saliti del 10 per cento a 1,8 miliardi di euro. La banca ha annunciato di puntare a un core tier 1 del 10 per cento entro giugno 2012, rispetto al 9 per cento richiesto dall'Autorità bancaria europea (Eba).