La crisi di agosto ha fatto sorridere la Banca d'italia.

Con l'impennata degli spread italiani e gli acquisti di titoli governativi da parte della Bce, le riserve in oro sono aumentate di 9 miliardi arrivando nel corso di agosto a 98,9 miliardi. Questo scatto verso l'alto è da attribuire all'incertezza sullo scenario europeo che ha spinto gli investitori a ricorrere al bene rifugio per eccellenza.

 

Banca d'Italia detiene 2452 tonnellate del metallo giallo, che a fine 2009 valevano 60,4 miliardi di euro. Ad agosto le riserve ufficiali si sono attestate a 133,1 miliardi di euro, in crescita del 7% circa rispetto a luglio.

 

La posizione di riserva verso l'Fmi è stata pari a 3,59 miliardi dai 3,62 del mese precedente.