Bankitalia pronta a esprimersi sul dopo-Draghi già a settembre. Il Consiglio Superiore di Palazzo Koch già nella riunione di metà mese potrebbe esprimere un parere sui candidati del governo. A rivelarlo l'agenza Reuters che cita fonti vicine alla vicenda.

 

"Penso che la procedura di nomina partirà a metà settembre. Per allora è prevista una riunione del Consiglio superiore della banca", ha detto la fonte che preferisce non essere citata.

 

Al momento il Governo ha schierato una lista di tre nomi: Fabrizio Saccomanni, direttore generale della Banca d'Italia che dopo l'aiuto di Draghi nelle giornata di definizione della manovra d'agosto sembra essere in pole position, Vittorio Grilli, direttore generale del Tesoro, e Lorenzo Bini Smaghi, membro del comitato direttivo della Banca centrale europea.

 

Si ricorda che la nomina del nuovo governatore è disposta da un decreto del presidente della Repubblica su proposta del presidente del Consiglio previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentito il parere del Consiglio superiore della Banca.

Il mandato del governatore è di 6 anni, rinnovabile una volta.