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8/12/2011 | Roberto Abate
Banca Finnat, la banca d'investimento della famiglia Nattino, ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 2,13 milioni, in deciso aumento rispetto ai 381 mila euro dello stesso periodo dello scorso anno. In crescita anche gli altri indicatori nei primi sei mesi del 2011: il margine di intermediazione sale a 22,62 milioni (+21,6%) dai 18,6 milioni del 30 giugno 2010, mentre il risultato della gestione finanziaria è passato da 17,8 milioni a 21,66 milioni.
I costi operativi restano, invece, stabili a 15,9 milioni, con un cost/income ratio in discesa dall'84,8% al 70,2%. Il patrimonio netto consolidato del gruppo al 30 giugno 2011 risultava di 172,48 milioni di euro (+5,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) con un Tier Capital 1 pari al 33,8%
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