Fitch ritiene positivo per il mercato europeo dei governativi l'intenzione della Bce di rinunciare a qualsiasi pretesa dello status di creditore privilegiato nell'ambito del suo nuovo programma di acquisto di bond sul mercato.

Scelta annunciata ieri del presidente della stessa Eurotower, Mario Draghi.

 

L'agenzia di valutazione spiega, nel dettaglio, come la Bce abbia "affrontato una significativa preoccupazione per quanto riguarda il proprio intervento sul mercato del debito sovrano della zona euro con la rinuncia a ogni pretesa di status privilegiato rispetto ai creditori privati nel suo nuovo programma di acquisti di bond".

Comunque gli esperti di Fitch, come avevano già scritto lo scorso 24 agosto, una scelta diversa da parte della Bce - come emerso con la sua esclusione dalla ristrutturazione del debito della Grecia dello scorso aprile - "minacciava di compromettere il potenziale impatto positivo degli acquisti di bond, aumentato i premio di rischio chiesto dagli investitori privati a causa delle loro implicita subordinazione".