Mps vola sulla scia delle parole di Alessandro Profumo che venerdì aveva parlato di una diluizione della presa della Fondazione sulla banca. Nel corso della giornata di oggi più volte il titolo della banca senese è stato sospeso in asta di volatilità, e a metà pomeriggio continua a correre superando anche gli 8 punti percentuali.

 

 

Ma a movimentare la giornata di Mps ci pensano anche le indiscrezioni su un'ipotesi di nazionalizzazione della banca. Secondo quanto sostenuto da alcuni analisti contattati da Bloomberg Mps si avvia a chiudere i conti del primo semestre con una perdita superiore al miliardo di euro e, soprattutto, dovrà fare i conti con una nuova svalutazione dell'avviamento frutto dell'acquisizione di Antonveneta. 

 

 

Se così fosse l'ingresso dello Stato nel capitale della banca diventerebbe inevitabile. Gli accordi sui nuovi Monti-Bond prevedono infatti che, in assenza di utili a fine anno, il Tesoro venga remunerato in azioni della banca.