Invesco, gestore globale di investimenti quotato a Wall Street (attivo in 20 paesi e oltre 6.000 dipendenti), ha chiuso il terzo trimestre 2011 con i ricavi operativi in aumento del 4,2% a quota 1,07 miliardi di dollari rispetto ai 1,027 miliardi del trimestre precedente. Gli asset in gestione alla fine di giugno ammontano a 653,7 miliardi di dollari, con un aumento di 11,8 miliardi rispetto ai 641,9 miliardi del primo trimestre. Gli afflussi netti totali ammontano a 7,3 miliardi nel secondo trimestre.


I costi operativi sono aumentati del 4,4% a 837 milioni nel secondo trimestre, rispetto ai 801,6 milioni del primo trimestre, e includono 11,3 milioni di costi di transazione e di spese integrative e 5,8 milioni per il miglioramento dei propri prodotti e della piattaforma distributiva in Europa. "Considerando la fiducia nel nostro business, abbiamo riacquistato 11,3 milioni di azioni pari a 280 milioni di dollari", ha aggiunto Martin L. Flanagan, presidente e Ceo di Invesco.