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I Brics sono come le Converse: ce l'hanno tutti, ma..

7/31/2012 | Roberto Abate

Il gestore Mike Riddell (M&G) va controcorrente e cerca di smontare i luoghi comuni sul debito dei paesi emergenti, che sarebbe sostenuto da una forte crescita, valori demografici e performance dei mercati


"Il debito dei mercati emergenti assomiglia a un paio di scarpe Converse: sembra che tutte le persone con cui parlo ne possiedano". Usa l'arma dell'ironia Mike Riddell (nella foto), team fixed income M&G, per andare controcorrente e prendere di mira i luoghi comuni sui Brics e gli altri Paesi in via di sviluppo. Eccone alcuni: i mercati emergenti eccederanno sicuramente le performance dati i bassi livelli di debito, la forte crescita e gli alti valori demografici, eccetera, eccetera.

Contro questa "grande narrazione", Riddell mette sul piatto quelli che, secondo lui, sono realmente stati i driver fondamentali delle performance dei tre principali elementi del debito dei mercati emergenti: i titoli di stato dei mercati emergenti in valuta locale, i titoli di stato esterni dei mercati emergenti, l'emissione corporate esterna dei mercati emergenti.

"Il debito dei mercati emergenti - spiega Riddell - è ancora molto attraente nel mondo dell’investimento. Tuttavia, oggi viene definito curiosamente come un buon investimento nel lungo periodo, un sottile cambiamento indotto dalle scarse performance di alcuni Paesi emergenti negli ultimi anni. In particolare, all’interno delle economie dell’area Bric, dove nei mesi recenti il Real brasiliano e il Rublo russo hanno toccato il punto più basso degli ultimi tre anni nei confronti del dollaro, la Rupia indiana ha segnato un livello record di svalutazione nei confronti del dollaro, e quest’anno lo Yuan cinese ha visto la più forte caduta dalla grande svalutazione del 1994, sempre rispetto al dollaro americano".

Tuttavia, avverte Riddell, in questi casi è fondamentale capire le caratteristiche delle performance del debito dei Paesi emergenti: il rischio che si prospetta, sottolinea, sembra crescere e mentre alcuni tassi di cambio hanno iniziato a muoversi, l’asset class non sembra valutarlo. "Le mode - conclude - raramente sono durature: il debito dei Paesi emergenti è stato molto trendy in precedenza, tuttavia tendenze demografiche favorevoli e tassi di crescita precedentemente forti non hanno salvato i mercati emergenti nel 1981-83, 1997-98 e 2001-02. E ugualmente anche le Converse non sono sempre state cool: l’azienda ha dovuto chiedere aiuti per evitare la bancarotta nel 2001 ed è stata in seguito acquisita dalla Nike".

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