Gli 11 grandi network di consulenza finanziaria italiana riuniti in Assoreti hanno raccolto complessivamente a maggio oltre cinque miliardi di euro di nuove masse: più precisamente 5.371 milioni.

Il dato segnala un netto miglioramento (+32%) rispetto al mese precedente, quando i grandi network avevano dichiarato afflussi di categoria appena superiori ai quattro miliardi.

La raccolta positiva ha caratterizzato gli andamenti di tutte le reti, con diffusi miglioramenti (8 gruppi su 11): incrementano ad esempio FinInt Private Bank (+27 milioni, dai 17 di aprile), Banca Widiba (+39; erano 13) e Zurich Bank (+55; dai precedenti 51).

Le raccolte certamente positive di Bnl-Bnp Paribas L.B. (+62) e gruppo Credem (+279) evidenziano invece un leggero rallentamento rispetto al mese precedente: avevano ottenuto ad aprile rispettivamente 129 e 307 milioni di nuovi flussi.

Accelerano al contrario Allianz Bank F.A. (+512 milioni a maggio, rispetto ai 506 di aprile), Mediobanca Premier (+637, dai precedenti 433) e Banca Generali (+648, rispetto a 644).

Il podio di maggio è raggiunto da Banca Mediolanum (che con +705 milioni ottiene la medaglia di bronzo, perdendo lo scettro detenuto per i primi quattro mesi dell'anno; 822 milioni ad aprile), Fineco (col proprio miglior dato mensile del 2024: +768 milioni rispetto ai pur buoni 610 milioni dell'ultima misurazione) e con il primato del gruppo Fideuram (in foto il condirettore generale Fabio Cubelli): +1.639 milioni, in netta accelerazione rispetto a un primo quadrimestre un po' fiacco.