Consulenza evoluta, protezione e formazione sono tre temi al centro della strategia di Banca Mediolanum. Vediamo come tre professionisti della banca guidata da Massimo Doris, descrivono questi temi attraverso degli interessanti post su LinkedIn.

Partiamo dalla consulenza evoluta. Federico Battan, private banker di Banca Mediolanum per le province di Trento e Bolzano, con un post su LinkedIn,  scrive che “chi ha lavorato in banca, prima di vestire i panni del consulente, sa bene che, attraverso il suo istituto, la relazione con la clientela finale non è molto personalizzata e specializzata. Non sempre, purtroppo, si sviluppa quel legame intimo e approfondito che consente al professionista e al cliente di percorrere insieme un vero e proprio sentiero di vita.  Cosa molto, molto diversa rispetto a ciò che avviene nel settore della consulenza finanziaria. Tuttavia, sarò onesto: non tutti i consulenti finanziari lo fanno. Non tutti, in effetti, riescono a siglare una vera e propria partnership di valore con i propri assistiti. Ma i consulenti finanziari evoluti, sì, ci riescono! E credo sia davvero fondamentale, soprattutto per chi viene dal “sistema bancario”, fare proprio questo concetto. Perché da esso, poi, si svilupperà tutto il progetto di crescita che un professionista può costruire e pianificare per il cliente finale”. 

“La relazione con il cliente - prosegue il banker - deve muoversi su altre strade, deve svilupparsi necessariamente nel verso giusto: un consulente finanziario deve conoscere approfonditamente il suo cliente e scoprire di che cosa ha bisogno davvero; il cliente deve conoscere un po’ di più sé stesso e inquadrare i suoi bisogni proprio grazie alla collaborazione con il suo consulente. Non è poco, si tratta di una vera e propria scoperta. Ma cosa c’è da scoprire? Tutto ciò che riguarda la vita del cliente: chi è, chi vuole diventare, cosa vuole raggiungere, come, come intende sfruttare il mezzo “denaro” per avvicinarsi ai suoi obiettivi di vita. Una responsabilità a cui il consulente non può sottrarsi”.

 Anche la protezione è sempre più di attualità e Banca Mediolanum moltiplica gli eventi legati a questo tema. Ugo Lombardi, network regional manager Calabria, Matera e Puglia, con un post su LinkedIn, racconta alcuni aneddoti dell’evento “Costruisci il tuo Futuro: strepitoso evento protezione di Banca Mediolanum! Il Palazzo della Provincia di Cosenza è stato letteralmente preso d'assalto! Un evento da record, con una partecipazione incredibile dei nostri clienti che hanno assistito con entusiasmo agli interventi di due esperti straordinari: Lorenzo Agresti, Responsabile Commerciale Business Protezione di Banca Mediolanum, e Andrea Rocco, Senior Partner Ecomatica e Founder di Kaidan”.

Lombardi conclude ringraziando “di cuore Lorenzo e Andrea per i loro contributi preziosi e incisivi. Un ringraziamento speciale va anche a tutta la squadra che ha reso possibile questo evento: dalla regia impeccabile, ai referenti di sede che hanno coordinato tutto alla perfezione, come Nicole, Alessandro, Giulia, e non ultimi i nostri instancabili Family Banker. Siamo già pronti per il prossimo incontro! E ricordate, solo chi ama protegge”.

Sulla formazione, pubblichiamo un’interessante riflessione dal titolo “Anche i manager si trasformano” di Paolo Dagradi, unit manager di Piacenza di Banca Mediolanum. Il manager scrive che “davvero non potrebbe essere diversamente per un ruolo che ha come pilastri: la gestione di flussi di informazioni, la necessità di prendere decisioni e di assumersi responsabilità, la gestione di persone con il loro caleidoscopio di esigenze e peculiarità.Si può quindi pensare che arrivati in questo ruolo si sia al massimo del proprio potenziale? Io credo di no e i due giorni che abbiamo passato in MCU con formatori di livello internazionale non mi hanno smentito”.

Il professionista sottolinea che “l'esperienza sul campo, partendo dal ruolo di Family Banker resta il pilastro del mio stile manageriale. Ma anche quando credi di essere ormai allenato nel ruolo, è stimolante ricevere una formazione che scardina alcune tue convinzioni, ti obbliga a mettere in discussione alcuni modelli decisionali che utilizzavi e a impegnarti per migliorare come persona e nella relazione con i collaboratori”.

“Life coaching e Problem Solving strategico - conclude Dagradi - sono stati gli argomenti di queste prime giornate di formazione d'eccellenza del programma Top Manager che Banca Mediolanum ha voluto per chi ha questo ruolo sul territorio. Da oggi inizia la stimolante sfida di rendere quotidianità i modelli che abbiamo appreso”.