Il gruppo Azimut, forte di circa 1.800 consulenti finanziari, ha ottenuto nel mese di maggio una raccolta netta pari a 6,9 miliardi di euro.

Il calcolo comprende i 6,1 miliardi derivanti all'annunciata acquisizione del 53,37% della società di consulenza statunitense Tru Independence (12,5 miliardi di dollari di patrimonio).

Il gruppo supera pertanto i 9 miliardi di afflussi da inizio anno. Superato in cinque mesi l'obiettivo di raccolta annuale fissato sopra i 7 miliardi.

Le masse in gestione sono attestate a 62 miliardi di euro, che salgono a 100,5 miliardi se si sommano gli asset amministrati.

“La raccolta gestita organica a maggio ha superato i 500 milioni di euro, anche grazie al positivo trend in Brasile” ha commentato l'a.d. Gabriele Blei (in foto). “Prosegue il nostro percorso di crescita nei mercati privati che ha portato a inizio giugno al primo closing del fondo di senior private debt Azimut Diversified Corporate Credit ESG-8 SCSp RAIF, dedicato a supportare la crescita delle aziende italiane che seguono i principi di sostenibilità. Questo primo closing, che sarà incluso con la raccolta di giugno, ha ottenuto impegni di sottoscrizione per un totale di 126 milioni di euro e ha suscitato l'interesse di diversi sottoscrittori istituzionali, con un secondo closing previsto entro la fine del 2024”.