Zurich Bank conta a inizio anno 1.030 mandati di consulenza finanziaria, con una contrazione semestrale di 35 professionisti (-3,4%, in controtendenza rispetto alla media di settore attestata su una crescita +1,5%), confermando il settimo organico nazionale tra le reti di advisory.

 

La rete guidata dal direttore generale Silvio Ruggiu (in foto), nata dalla cessione e trasformazione della precedente Deutsche Bank F.A., fatica ad allargare l'organico, mantenendo tre presidi strategici nelle regioni di Milano, Torino e Roma.

 

Nel Nord-Ovest infatti il network vanta 174 consulenti finanziari in Lombardia, 119 in Piemonte, 37 in Liguria e 2 in Val d'Aosta. Debole al contrario la presenza nel Nord-Est: in Emilia-Romagna i suoi mandati di consulenza (92) sono superati da quelli di Credem (151) e di Credem Euromobiliare Pb (102); così come in Friuli-Venezia Giulia (10) e Trentino-Alto Adige (7) dove i mandati sono inferiori a quelli di Bnl e Consultinvest. 

 

La settima posizione nazionale è invece confermata in Toscana (96), Veneto (78 cf), Marche (40), Calabria (8), Sardegna (6) e Molise (1) mentre è superata in Lazio (152 cf), Campania (97), Sicilia (37), Umbria (34), Puglia (30) e Abruzzo (10) davanti ad Azimut CM.

 

In termini di evoluzione dell'organico, come accennato, il secondo semestre 2023 è stato caratterizzato da contrazioni: le tre più marcate in Sardegna (-7), in Piemonte e Friuli-Venezia Giulia (-6) e nella regione più popolosa, la Lombardia (-10).