Banca Generali riorganizza la rete. Il quarto network di consulenza finanziaria italiana per masse (dopo Fideuram, Banca Mediolanum e Fineco), che conta oggi 2.264 consulenti finanziari, unisce sotto un unico presidio manageriale territoriale i tre livelli di professionisti oggi in organico: i financial planner (professionisti in crescita), i private banker (con portafogli fino ai 50 milioni di euro) e i wealth advisor (responsabili di masse superiori).

Il territorio italiano sarà pertanto diviso in sei aree (una razionalizzazioen rispetto alle nove preesistenti) e affidato ad altrettanti area manager: Alessandro Mauri (Nord-Ovest), Massimiliano Melegari (Lombardia e Trentino Alto Adige), Rodolfo Lomelina (Nord-Est), Federico Baiocchi (Lazio, Toscana e Sardegna), Ermes Biagiotti (dorsale adriatica) e Corrado Liguori (Sud e isole). Filippo Di Leone sarà invece alla guida degli agenti consulenti Fpa.

I consulenti finanziari con portafogli oltre i 150 milioni di euro (un’ottantina di professionisti che gestiscono il 20% delle masse della banca) confluiranno invece nella nuova struttura “Banca Generali Senior Partner” coordinata dal sales manager Roberto Benzi, come comunicato nella presentazione e coadiuvato dal deputy Antonio Malpeli. 

E proprio la figura del “sales manager” è la terza novità introdotta da questa riorganizzazione. Si tratterà di figure apicali, da quel che si intuisce a riporto diretto del top management, ai quali saranno affidate responsabilità ben precise sui progetti e gli ambiti di sviluppo della banca guidata dall’a.d. Gian Maria Mossa (in foto sopra).

Tra i primi sales manager individuati per rinnovare la rete affidata al vice-direttore generale Marco Bernardi (in foto sotto), oltre a quello già citato per guidate “Banca Generali Senior Partner”, ve ne saranno almeno altri quattro: Leandro Bovo, con responsabilità verticali sui temi corporate (compreso passaggio generazionale e sviluppo del modello di servizio multibooking center per i clienti italiani di Bg Suisse); Massimiliano Ruggiero, dedicato a valorizzare il ruolo dei manager e l’accelerazione del progetto giovani; Enzo Ruini, focalizzato sui temi di responsabilità ambientale e sociale (e guiderà un’apposita rete di “Sustainable advisor”); e infine Andreas Fink, cui sarà affidata la generazione e il conseguimento di opportunità nel business assicurativo.