Continua la fase di rallentamento dei reclutamenti dell’industria della consulenza finanziaria italiana.

Gli 11 grandi gruppi di advisory in Italia, che ufficializzano i loro dati attraverso i report mensili di Assoreti e che insieme contano oggi 22.665 professionisti attivi (in un mercato totale da anni intorno ai 25.000 cf attivi), hanno infatti rafforzato a ottobre il loro organico complessivo di appena 23 unità. E sono in realtà due gruppi a trainare in area positiva il risultato mensile.

Zurich Bank segnala le uscite più marcate vedendo diminuire di 8 unità la propria forza vendite (ora a 1.045 consulenti), seguita dal -5 di Banca Mediolanum (4.378 family banker), dal -3 di Fineco (2.965 financial advisor) e dal -2 di CheBanca! (571 cf).

Il gruppo Credem e Bnl-Bnp Paribas Life Banker mantengono invariati i loro organici (rispettivamente da 1.148 e 663 advisor).

Si irrobustiscono invece con un consulente Banca FinInt (ora a 192 cf) e con cinque Allianz Bank (a 2.219 cf).

Il podio di ottobre è appannaggio di Banca Widiba (+6 consulenti portando il totale a 568 e tallonando CheBanca!), del gruppo Fideuram (+13, a 6.652 tra cf e pb) e di Banca Generali (in foto l'a.d. Gian Maria Mossa) col primato di +16 consulenti in un mese portanto la propria forza consulenziale a 2.264 unità.