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1/10/2025 | Daniele Barzaghi
La somma delle masse in risparmio gestito e di quelle in risparmio amministrato con retribuzione a parcella - metrica introdotta da marzo da Assoreti - ha visto a novembre i grandi network di consulenza aderenti all'associazione raccogliere complessivamente 2,5 miliardi di euro (3,1 a ottobre e 2,4 a settembre) e un nuovo avvicendamento sul podio.
I flussi sono stati positivi per tutti i network ma soltanto cinque su undici hanno migliorato la performance rispetto a un ottobre con raccolte generali da record.
Se FinInt PB ad esempio cala (+20 milioni di euro, dai precedenti +27), migliorano invece il dato Banca Widiba (+52; da +33) e Zurich Bank F.A. (+53; da +20).
Rallenta leggermente BNL-BNP Paribas L.B. (+60 milioni; da +66) mentre accelerano Mediobanca Premier (+191; da +160) e soprattutto il gruppo Credem (+277; da +50).
Dopo un ottobre importante tornano a numeri più normali due reti che tradizionalmente ben figurano in questa misurazione: Banca Generali (+292 milioni; da +439) e Fineco (+392; da +429).
Il terzetto migliore vede la conferma di Banca Mediolanum (con un rallentamento a +396 milioni di euro; da +543), l'accesso al podio di Allianz Bank F.A. (+413; da 360; in foto il direttore commerciale e vice d.g. Mario Ruta) e, per il terzo mese consecutivo, in vetta, il gruppo Fideuram nonostante un dato quasi dimezzato (+500 milioni; da +981).
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