Sale l'utile netto di Fideuram. Nei primi nove mesi del 2017 il risultato netto del gruppo è stato di 662 milioni contro i 585 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso, quindi in crescita del 13%. In progresso anche il risultato netto della gestione finanziaria che nei primi nove mesi raggiunge i 1,394 miliardi contro i 1,287 del 2016 segnando un +8%.

 

Entrando nel dettaglio dei primi nove mesi emerge che il totale delle masse amministrate raggiunge 211,7 miliardi (198,0 miliardi al 31 dicembre) mentre la raccolta netta totale raggiunge i 10,3 miliardi (€ 5,9 miliardi nei primi nove mesi del 2016, +74%).

 

In forte crescita invece la raccolta del risparmio gestito che arriva a 8,7 miliardi rispetto ai 1,4 miliardi dei primi nove mesi del 2016. In dettaglio la raccolta in fondi comuni è stata pari a 5,5 miliardi con un forte incremento rispetto al flusso negativo dei primi nove mesi del 2016 (-1,6 miliardi).

 

A tale risultato ha contribuito anche la raccolta di circa 0,7 miliardi di PIR. Solida anche la performance del comparto assicurativo e quello delle gestioni patrimoniali che hanno registrato rispettivamente 2,2 miliardi e 0,9 miliardi di raccolta netta. In aumento anche il numero di private banker che sale a 5.915 unità (67 in più rispetto ai 31 dicembre 2016), con un portafoglio medio pro-capite pari a circa 36 milioni.

 

Forte anche la solidità patrimoniale. Il Common Equity Tier 1 ratio è al 15,5%.