L'assemblea ordinaria di Azimut Holding S.p.A. ha approvato senza modifiche rispetto all'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione in data 09 marzo 2017 il bilancio d'esercizio relativo al 2016. I ricavi consolidati sono risultati pari a 705,7 milioni di euro, sostanzialmente stabili rispetto ai 707,6 milioni registrati nel 2015, mentre l'utile netto consolidato è stato di 172,7 milioni, dato positivo ma in flessione rispetto ai 247,4 milioni relativi al 2015. Da notare però come l’utile netto della sola capogruppo Azimut Holding SpA sia stato nel 2016 pari a 161,9 milioni, in aumento rispetto ai 156,8 milioni del 2015. 

 

 

L'Assemblea ha inoltre espresso parere favorevole circa le nomine di Sergio Albarelli (nella foto) e Alessandro Zambotto alla carica di Amministratori, confermandoli inoltre nei ruoli, rispettivamente, di amministratore delegato e chief financial officer del Gruppo. Altri due punti toccati dall'Assemblea hanno riguardato l'approvazione della distribuzione di un dividendo ordinario totale di 1,00 euro per azione ordinaria, pari ad un payout del 77%, al lordo delle ritenute di legge, con pagamento a partire dal 24 maggio 2017, data stacco cedola 22 maggio 2017 e record date 23 maggio 2017 e l'approvazione dell'autorizzazione all’acquisto anche in più tranches fino ad un massimo di n. 28.000.000 di azioni ordinarie Azimut Holding S.p.A. pari al 19,55% dell’attuale capitale sociale.

 

 

“Con un utile netto consolidato di 173 milioni di euro e una raccolta netta di 6,5 miliardi di euro - ha commentato Sergio Albarelli, ceo del Gruppo Azimut - chiudiamo l’esercizio con dati di assoluto rilievo e il trend positivo è proseguito in questi primi mesi del 2017."