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7/8/2016 | Francesco D'Arco
Il primo semestre 2016 di Banca Mediolanum si chiude con una raccolta netta complessiva pari a 2,8 miliardi di euro, un risultato in crescita del 29% rispetto ai 2,17 miliardi dello stesso periodo del 2015. La crescita ha riguardato soprattutto il risparmio amministrato che ha registrato nei primi sei mesi dell'ano oltre 1,6 miliardi di euro (contro i -22 milioni del primo semestre dell'anno scorso), ma rimane ampiamente positivo anche il mondo del risparmio gestito che, a fine giugno 2016 registra flussi positivi per 1,1 miliardi, contro i 2,19 miliardi del 2015.
Se ci si concentra sull'andamento della raccolta in fondi e gestioni il bilancio del semestre, grazie ai 246 milioni raccolti a giugno 2016, è pari a 1,38 miliardi di euro, contro i 2,7 miliardi dei primi sei mesi del 2015. Un risultato che soddisfa l'amministratore delegato Massimo Doris (nella foto) "soprattutto in considerazione degli eventi che hanno caratterizzato questo mese, Brexit su tutti" spiega il manager. "Infatti" continua Doris "in linea con la strategia che da sempre contraddistingue Banca Mediolanum, i nostri Family Banker hanno saputo accompagnare in modo esemplare i clienti nel corso di un mese caratterizzato da forti oscillazioni di mercato che al contempo costituiscono grandi opportunità di investimento. Tutto questo si è tradotto ancora una volta in una raccolta in fondi positiva e consistente”.
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