Tempo di lettura: 2min
9/29/2014 | Francesco D'Arco
L'industria della promozione finanziaria mette a segno un nuovo record e, alla fine di agosto, spinge la raccolta netta al massimo livello degli ultimi 14 anni. Secondo quanto comunicato da Assoreti, infatti, il bilancio complessivo da inizio anno delle reti è pari a 15,6 miliardi di euro, praticamente tutto frutto del risparmio gestito (solo 84 milioni di euro sono confluiti nei prodotti del risparmio amministrato).
Agosto, che si è chiuso con un saldo di raccolta netta pari a 1,8 miliardi, conferma macro trend del 2014 con un exploit di flussi per i prodotti assicurativi (+953 milioni), e in particolare di polizze unit linked (+787 milioni): in otto mesi questi strumenti hanno raccolto rispettivamente 6,8 e 5,4 miliardi. A seguire spiccano i fondi di diritto estero che ad agosto hanno segnato una raccolta di 422 milioni, spingendo il bilancio annuale a quota 3,7 miliardi di euro. Numeri che sono frutto anche dell'aumento dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) attivi e del numero dei clienti serviti dalle reti.
Se infatti si confrontano i dati dell'industria alla fine del 2013 con i risultati di fine agosto 2014 spicca il dato dei pf operativi e dei clienti serviti: i primi oggi sono 21.058, ben 417 in più rispetto a quelli registrati a fine dicembre 2013; i secondi sono oggi 3.420.654, circa 81.875 in più rispetto ai clienti serviti dalle reti alla fine dell'anno scorso, praticamente 10.000 clienti in più ogni mese, un dato forse non entusiasmante ma incoraggiante se si considera che l'anno scorso, in dodici mesi, si era registrato un calo delle famiglie servite dai consulenti finanziari (ex-promotori finanziari).
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie