Nel 2010 i patrimoni finanziari privati a livello globale hanno superato il record registrato alla fine del 2007 portandosi a quota 93.500 miliardi di euro, con un aumento del 6,2%. In Italia, invece...
Nel 2010 i patrimoni finanziari privati a livello globale hanno superato il record registrato alla fine del 2007 portandosi a quota 93.500 miliardi di euro, con un aumento del 6,2%. Una crescita che, però, non ha riguardato l'Italia.
E' questo il risultato emerso dall'Allianz Global Wealth Report che analizza le dinamiche della ricchezze e del debito dei privati in 50 paesi. Secondo la ricerca la classifica dei Paesi per asset finanziari medi lordi pro-capite è guidata dalla Svizzera (con 207.400 euro), dagli Usa (112.000 euro) e dal Giappone (111.600 euro).
L'Italia si ferma al 16° posto con asset finanziari medi lordi pro-capite pari a 60.618 euro, in calo dell'1%, una riduzione che sale al 2,6% se si considera il dato netto (45.879 euro). L'Italia è anche tra i Paesi in cui i patrimoni finanziari dei privati restano in calo (-0,9%) rispetto a prima della crisi, assieme a Usa (-7,2% sul 2007), Giappone (-3%), Grecia (-16,4%), Spagna (-9,8%) e Irlanda (-7,7%). L'unica magra consolazione della Penisola è il sorpasso della Germania che si ferma al 17esimo posto con 60.213 euro.
In generale, secondo l'Allianz Global Wealth Report, l'Italia oggi rappresenta il 3,84% degli asset finanziari globali, pari a 3.655 miliardi di euro, dietro a Usa (37,3%), Giappone (15%), Regno Unito (5,32%), Germania (5,18%), Cina (4,68%) e Francia (4,19%).