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1/12/2017
Importante traguardo per la guerra ai crediti deteriorati. Il colosso americano BlackRock si affianca a Banco Bpm per redigere il piano da presentare nei prossimi mesi alla BCE.
Il piano, ancora in fase di elaborazione, prevede per ora di ridurre lo stock degli npl di almeno 8 miliardi e di abbassare il costo del rischio dagli attuali 102 punti base a 63 entro il 2019. BlackRock avrà campo libero nella gestione dei problemi relativi alla qualità dei portafogli e allo smaltimento dei crediti deteriorati. La squadra appuntata per il lavoro sarà sottoposta all’ex chief risk officer di Bpm Edoardo Ginevra.
Non si esclude che il gruppo si possa impegnare nel recupero tramite servicer esterni, strategia particolarmente vantaggiosa nel caso in cui le tempistiche previste si accorcino a causa delle recenti novità normative.
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