Il timore di un inasprimento delle tasse nella Penisola e della paventata introduzione di un'imposta patrimoniale sui redditi più alti, ha fatto sbocciare un nuovo amore tra gli italiani e i caveau delle banche elvetiche.

 

A riprova di questo ci sono i numeri presentati dalla Guardia di Finanza che mostrano come nell'ultimo anno ci sia stato un incremento di oltre il 50% negli importi illegali di euro bloccati alla frontiera con la Svizzera.

Il dato parla di 20 milioni euro circa ogni mese.

 

Le banche elvetiche, peraltro, non sembrano nascondere questa nuova tendenza.