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5/29/2012 | Filippo Brunamonti
"Come M&G Investments siamo molto positivi al momento sul mercato azionario. Certo, vediamo molta volatilità, capiamo che per gli investitori ci sono ancora molti rischi, tuttavia l'azionario rimane estremamente sottovalutato". Matteo Astolfi (nella foto), responsabile per l'Italia di M&G Investments, tra azioni e obbligazioni riconosce i momenti di panico e nervosismo su mercato: "Se però l'orizzonte è di 3-5 anni mediamente per un investimento azionario, oggi ci sono molte opportunità. In Asia, escluso Giappone, e negli Stati Uniti: i profitti delle aziende quotate sorprendono a rialzo spesso".
Negatività invece sull'obbligazionario in generale, particolarmente su quello governativo: il capitale pio essere eroso dall'inflazione con i bassissimi tassi d'interesse. Tutto quello che è societario e privato rende M&G positivi, ma non solo: "Siamo ottimisti anche sul lato obbligazioni corporate high yield, anche in questo caso preferiamo Stati Uniti ad Europa; in questa fase non occorre essere lunghi di duration, inoltre è importante per un investitore eurocentrico è fondamentale essere diversificati a livello monetario".
Per scoprire la posizione bilanciata di M&G, guarda l'incontro video qui sotto.
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