Grande partecipazione agli Stati Generali della Consulenza Finanziaria che si sono aperti oggi a Firenze presso il Gran Hotel Mediterraneo. Alfonsino Mei, organizzatore della due giorni, che vede la presenza in sala anche di Marco Deroma, numero uno di Efpa Italia e candidato alla presidenza di Anasf col sostegno proprio di Mei, e del segretario generale di Assoreti Marco Tofanelli, nel suo discorso iniziale, precisa che, “nonostante alcune incomprensibili polemiche che hanno accompagnato l'organizzazione degli Stati Generali, desidero sottolineare che questo evento è stato concepito con uno spirito di apertura e di inclusività. Vorrei per altro sottolineare che l'unicità degli Stati Generali della Consulenza Finanziaria non si traduce in una contrapposizione agli altri eventi del settore, ma certamente si tratta di un'esperienza, che, a differenza di molte altre, ha un unico obiettivo: mettere al centro il consulente finanziario e di dare voce alle sue esigenze”. 

“Questo - rimarca il presidente della Fondazione Enasarco - è il momento per affrontare insieme tematiche di grande attualità ed importanza come l'inserimento dei giovani nel nostro settore, l'empowerment  femminile, la definizione di un contratto di settore che sia al passo con i tempi, le implicazioni dell'intelligenza artificiale e dello sviluppo tecnologico sulla consulenza finanziaria. Questi sono solo alcuni dei temi cruciali che ci attendono e la nostra discussione, qui oggi, ci permetterà di elaborare proposte adeguate e coerenti”.

Per il consigliere Anasf, “l’obiettivo è quindi doppio: da un lato arricchire il dibattito interno e dall'altro uscire da questo evento con idee e soluzioni concrete da portare avanti, sia nelle sedi associative che nei confronti delle istituzioni. In questo modo possiamo contribuire attivamente a modellare il futuro della consulenza finanziaria, rendendolo non solo più inclusivo ed equo ma anche più aderente alle sfide che il progresso tecnologico e i cambiamenti sociali ci pongono davanti. La nostra intenzione è quella di garantire una rappresentanza ampia e variegata nel settore, permettendo così un dibattito ricco e costruttivo. Dal nostro punto di vista, è fondamentale che tutti gli attori del settore, dai professionisti ai regolatori, dai consumatori agli esperti, partecipino attivamente questo processo contribuendo a definire politiche e regolamentazioni efficaci per la consulenza finanziaria”.

“Vi invito - conclude Mei - a collaborare e a condividere le vostre esperienze e a promuovere l'innovazione all'interno del settore. Insieme possiamo superare le sfide che ci attendono, difendendo e valorizzando il ruolo della consulenza finanziaria italiana e assicurando un futuro di successo per il nostro settore e per il nostro Paese. Vi ringrazio per la vostra attenzione e per il vostro impegno. Buon lavoro a tutti voi”.