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4/2/2024 | Daniele Riosa
“Federico Boni compie il suo primo anno in Fideuram. Iniziò con un bel pesce d'Aprile un'avventura che qualcuno non comprese. Il pensiero comune era: cosa ci va a fare un direttore, QD4, specializzato sul corporate e senza portafoglio, in una rete di promotori?”. Inizia così il post su LinkedIn di Alessio Gabrielli, regional manager e recruiting di Fideuram ISPB, in cui fa un’interessante riflessione sulla professione del consulente finanziario oggi.
“Questa domanda - rileva il manager - contiene tutti i pregiudizi che allontanano i bancari capaci dal valutare anche solo un colloquio. Quelli che qualcuno ancora chiama promotori, oggi sono consulenti finanziari, in molti casi consulenti patrimoniali. Sanno gestire questioni complesse grazie alle loro skills e ad una formazione continua e di alto livello. Federico ha realizzato il suo successo approcciando il suo mondo, ovvero quello delle imprese, con una consapevolezza: il 74% dei clienti private italiani sono imprenditori! Le conferme di questo successo non sono solo nei numeri, ma in risposte come questa: ‘Bene, con Federico tutto a posto è professionale e sempre presente per qualsiasi cosa’, detto da un imprenditore grossetano che gli ho presentato solo pochi mesi fa. I numeri sono la conseguenza!”.
Grazie Fede, sono orgoglioso di te, grazie Fabio Landi e Giovanni Giannoni per avermi dato fiducia. Ci sono le reti, ci sono le banche tradizionali e per fortuna c'è anche Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking”, conclude Gabrielli.
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