Tempo di lettura: 1min
10/14/2011 | Marcella Persola
EFAMA ha pubblicato il nuovo report sull'andamento dell'industria dei fondi comuni europei. Ne emerge un settore che continua a soffrire delle turbolenze dei mercati finanziari. In particolare i fondi Ucits hanno registrato nel mese di agosto un deflusso di 20 miliardi, comparato con i 14 del mese precedente. Il risultato totale è caratterizzato dal fatto che quasi tutte le categorie hanno registrato un deflusso tranne i monetari che hanno registrato un flusso netto di 32,7 miliardi.
Nel mese di agosto i prodotti Ucit sono stati testimoni di un alto livello di deflusso dal mese di ottobre 2008. Comunque il livello di deflussi netti (53 miliardi) è considerevolmente minore rispetto ai deflussi conseguenti della bancarotta di Lehman Brothers (111 miliardi). A livello di equity il deflusso è stato pari a 26 miliardi contro 1 miliardo di luglio e i 3 miliardi di giugno.
A livello di patrimonio netto l'ammonto è pari a 5,556 miliardi di euro alla fine di agosto, con un declino del 4,7% rispetto a luglio. Se si considerano le tipologie di aste emerge che il 33% degli aste è costituito da fondi azionari; seguono i fondi obbligazionari con il 25% e i monetari con il 20%.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie