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10/6/2011 | Marcella Persola
Pronto il nuovo "piano di azione" di EFAMA. Con una lettera il nuovo presidente Claude Kremer (nella foto), ha indicato per punti quelle che saranno le priorità del suo mandato. Il nuovo presidente ha individuato nelle lettera cinque punti focali:
- Promozione del risparmio a lungo termine
- Promozione dell’informazione agli investitori e dell’educazione finanziaria
- Sostegno di misure normative utili
- Espansione del marchio OICVM in Europa e oltre
- Dimostrazione dell’importanza dei professionisti del settore per l’economia
In merito al primo punto ossia quello della promozione del risparmio a lungo termine, EFAMA sostiene la creazione di un piano pensionistico europeo armonizzato, denominato OCERP (Officially Certified European Retirement Plan), per il quale l’OICVM è considerato l’elemento ideale. Per favorire il conseguimento di questo obiettivo, EFAMA ha attivato il Comitato direttivo per le pensioni e il risparmio a lungo termine (Long-Term Savings and Pension Steering Committee). "Questo organo fungerà da polo di conoscenze e da risorsa per le politiche, con particolare attenzione agli sviluppi del mercato, alle tendenze dei prodotti, agli interventi normativi e alle posizioni di EFAMA, andando a culminare nella Giornata EFAMA per le pensioni, in occasione della quale inviteremo tutti gli esperti su questo tema, sia interni che esterni al settore" scrive il presidente della lettera.
La seconda priorità è favorire l’informazione agli investitori e l’educazione finanziaria, in vista dello sviluppo di un comportamento responsabile degli investitori stessi. Per conseguire questo risultato, EFAMA si è prefissata di collaborare con le associazioni degli investitori, le organizzazioni a tutela dei consumatori e altri operatori nel settore finanziario, incluse le banche e le società assicurative.
"Aspiriamo anche a stabilire un dialogo costante e proattivo con la Commissione Europea e con il Parlamento Europeo in vista della definizione di normative utili. Un’analisi dei costi/benefici per le nuove normative proposte è imprescindibile, e siamo pronti a contribuirvi. La nostra analisi sarà basata sugli interessi degli investitori e su altri vantaggi economici e sociali" continua Kremer nella lettera.
E in merito al quarto punto sul quale si focalizzerà il suo mandato, ossia l’espansione e la tutela del marchio OICVM in sia all’interno che al di fuori dell’Europa. L’industria transfrontaliera, rappresenta per EFAMA, un motore di crescita e rappresenta oggi oltre il 40% del patrimonio gestito dai fondi europei. Quindi per sostenere tale crescita sarà fondamentale informare le autorità di tutela e i distributori in Asia, in Medio Oriente e in America Latina, organizzando seminari internazionali per illustrare gli sviluppi dell’OICVM, dell’AIFMD e delle altre nuove regolamentazioni europee. "Intendiamo avviare un dialogo con le autorità di tutela e i legislatori non europei che desiderano acquisire una migliore conoscenza degli standard europei, e inviteremo la Commissione Europea ad assisterci nello sviluppo dell’OICVM per farlo diventare un successo “made in Europe”" prosegue il presidente.
Infine l'associazione dell'industria del risparmio gestito europeo vuole dimostrare l’importanza per l’economia dei professionisti dell’industria europea della gestione del risparmio. "E' necessario dare prova delle nostre conoscenze in merito agli interessi degli investitori e dimostrare che possiamo contribuire al conseguimento degli obiettivi europei in campo economico e sociale".
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