Ancora un segno rosso per l’industria europeo della gestione. Nel mese di giugno, così come comunicato da EFAMA, la raccolta netta è stata negativa per 72 miliardi di euro contro i -36 miliardi del mese precedente. In dettaglio gli UCITs hanno registrato un deflusso di 69 miliardi contro i -33 miliardi del mese di maggio. E’ da inizio anno che l’industria continuare l’ondata negativa.

 

In particolare sono stati i fondi obbligazionari a registrare i maggiore deflussi (-36 miliardi). Seguono i fondi azionari (-17,6 miliardi) e i monetari (6,4 miliardi). Anche i fondi a lungo termine hanno segnato un rosso a -63 miliardi. Sul fronte del patrimonio invece gli asset degli Ucits sono diminuiti del 13,3% passando da 13.959 miliardi ai 12.106 miliardi di giugno.

 

Per Bernard Delbecque, direttore senior per l'economia e la ricerca di EFAMA: "Nel giugno 2022 i fondi obbligazionari sono stati colpiti dalle crescenti preoccupazioni per i rialzi dei tassi di interesse e i fondi azionari dai timori di recessione, con il risultato che le vendite nette di OICVM hanno raggiunto il livello più basso dall'ottobre 2008 (escludendo l'impatto di Covid-19 nel marzo 2020)”.