In Europa si riaccende la voglia di rischio. Secondo i dati di EFAMA la raccolta netta in Europa dei fondi UCITS è cresciuta nell'ultimo mese del 2016 a 21,5 miliardi contro i 9 del mese precedente. In particolare balzano in avanti i fondi azionari che a dicembre hanno raccolto 8,7 miliardi contro i 6,2 miliardi di novembre. Anche i fondi obbligazionari segnano un cambio di passo tornando in positivo con flussi in entrata pari a 6,2 miliardi contro i deflussi di 7,9 del mese di novembre. In positivo e in crescita i fondi multi-asset che sono passati da 0,1 miliardi di novembre ai 0,9 di dicembre.

 

Diminuisce invece la raccolta dei monetari che sono passati da 8,7 miliardi di novembre ai 3,2 di dicembre. A livello di asset il patrimonio degli UCITS è cresciuto a 8.725 miliardi (+6,3%) rispetto agli 8.206 miliardi di fine 2015. E di questo patrimonio il 37% è investito in equity; il 27% in bond e il 17% in multi-asset.

 

Per Bernard Delbecque, director of Economics & Research "la crescita della raccolta netta dei fondi UCITS a dicembre è dovuta agli alti flussi nei fondi azionari e il positivo ritorno di raccolta degli obbligazionari".