Lieve calo della raccolta dei fondi Ucits in Europa. Secondo quanto riporta il report di EFAMA, nel mese di settembre la raccolta netta totale è stata di 30 miliardi, mentre comprendendo anche gli AIF si raggiungono i 50 miliardi, in ribasso rispetto rispettivamente ai 51 e 55 miliardi del mese precedente.

 

Registrano meno flussi in settembre i fondi a lungo termine con 28 milioni in entrata rispetto ai 33 di agosto e anche i fondi obbligazionari con 16 milioni in entrata a settembre rispetto ai 25 del mese di agosto. Anche i monetari che insieme alle altre due categorie (lungo termine e obbligazionari sono i pilastri della raccolta nell'ultimo trimestre) accusano un calo registrando una raccolta di soli 2 milioni rispetto ai 18 di agosto.

 

Cresce invece la raccolta dei multi-asset passata da 4 a 7 milioni a settembre e quella dei fondi azionari che avanza a 2 milioni dal milione del mese di agosto. A livello di patrimonio invece il dato è di 13.808 milioni di cui 8.450 milioni per gli Ucits e 5.359 per gli AIF.

 

Bernard Delbecque, senior director Economics & Research di EFAMA ha commentato: “L'alto livello di raccolta di fondi Ucits e AIF ha raggiunto il record tra luglio e settembre (171 miliardi) confermando l'alta fiducia degli investitori nei fondi comuni europei".