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3/17/2015 | Marcella Persola
Sono 83 i miliardi raccolti a livello europeo per quanto riguarda i fondi comuni. A comunicarlo è EFAMA nel consueto report mensile nel quale si evidenzia come il dato di raccolta di gennaio è il più alto raggiunto da più di un anno. Infatti in nessun mese del 2014 si è raggiunto un risultato simile.
Il dato di gennaio è stato sicuramente favorito dal ritorno in auge dei money fund che nel mese considerato hanno registrato flussi in entrata per 28,1 miliardi, e i fondi a lungo termine che hanno raccolto 54,7 miliardi. Bene anche i bilanciati che in gennaio hanno registrato 27 miliardi di flussi. Per quanto riguarda gli altri comparti recuperano terreno anche i fondi obbligazionari che sono passati dai deflussi di 1,3 miliardi a 17,9 miliardi di gennaio, mentre gli azionari dopo lo stop di dicembre sono tornati a raccogliere con flussi in entrata a 8,7 miliardi.
Per quanto riguarda gli asset il patrimonio dei fondi Ucits è di 8.429 miliardi in crescita del 4,9% rispetto al dato di fine 2014 pari a 8.038 miliardi. Per Bernard Delbecque, direttore economico e ricerche "le vendite nette di Ucits sono aumentate considerevolmente in gennaio grazie alla decisione della BCE di lanciare il QE e le relative aspettative di forte crescita economica e di bassi interessi nell'area euro".
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