Tempo di lettura: 2min
4/2/2014 | Marcella Persola
L'industria dei fondi comuni in Europa conferma l'interesse nei confronti dei fondi a lungo termine. I dati relativi al quarto trimestre del 2013 evidenziano che il risultato di queste tipologia di fondi è stato da record, visto che i flussi netti sono saliti a 193 miliardi, circa 100 miliardi in più rispetto al periodo precedente. I fondi a lungo termine hanno registrato incrementi flussi netti in entrambe le sponde dell'Atlantico visto che in Europa hanno attratto 72 miliardi di flussi e negli USA 87 miliardi.
In dettaglio i fondi azionari hanno registrato una raccolta di 107 miliardi rispetto ai 61 del trimestre precedente; i fondi obbligazionari sono protagonisti di un secondo trimestre di deflussi netti in totale pari a 11 miliardi, sebbene più basso rispetto alle uscite di 37 miliardi del trimestre precedente.
I fondi bilanciati invece hanno segnato un aumento dei flussi netti a 52 miliardi contro i 47 del trimestre precedente.
Per quanto riguarda i monetari la raccolta netta è stata di 36 miliardi durante il quarto trimestre, in calo rispetto agli 81 del trimestre precedente, ma frutto di un buon risultato per gli Usa con una raccolta di 28 miliardi e l'Europa che invece ha registrato netti deflussi a quota 21 miliardi.
In generale si può dire che nel 2013 i fondi hanno attratto una raccolta netta di 839 miliardi, in crescita rispetto ai 828 del 2012. Alla fine del 2013 gli asset dei fondi azionari rappresentano circa il 40% (37% nel 2012) e i gli obbligazionari il 22% (24% nel 2012).
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie