Cinque reti controllano oltre il 70% dell'industria
8/1/2011 | Francesco D'Arco
Alla fine del primo semestre il patrimonio complessivo delle reti è pari a 236,7 miliardi di euro. Di questi, oltre 173 miliardi sono in mano a...
Oltre il 70% del patrimonio dei clienti delle reti di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) è in mano a cinque società. Alla fine del primo semestre del 2011 Banca Fideuram, Banca Mediolanum, Finecobank, Allianz Bank F.A. e Banca Generali gestiscono, infatti, 173,53 miliardi di euro su 236,7 miliardi gestiti dall'intera industria.
Nel dettaglio, la rete guidata da Matteo Colafrancesco conquista il podio alla fine dei primi sei mesi dell'anno con un patrimonio pari a 59,04 miliardi, seguita dalla rete di Ennio Doris (37,67 miliardi) e da Fineco (28,89 miliardi). Al quarto e quinto posto spiccano Generali e Allianz rispettivamente con 24,2 e 23,7 miliardi di euro.
A livello di industria si segnala un aumento delle consistenze patrimoniali negli ultimi dodici mesi: 236,71 contro i 226,32 miliardi di fine giugno 2010. Mentre a livello di tendenze emerse si confermano le proporzioni dei due principali comparti: il risparmio gestito vanta una valorizzazione di 170,3 miliardi di euro, pari al 71,9% del portafoglio totale; la componente amministrata invece si attesta alla fine del primo semestre a quota 66,4 miliardi (28,1% sul totale).
Alla fine del primo semestre il portafoglio tipo del cliente medio dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) è costituito al 42,2% da fondi comuni e sicav, al 22,6% da prodotti assicurativi e previdenziali, al 17% da investimenti diretti in titoli, all'11,1% in liquidità e al 7,1% da gestioni patrimoniali.
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