Consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), come hanno cambiato il portafoglio dei clienti
7/29/2011 | Francesco D'Arco
Dopo un avvio d'anno all'insegna dell'azionario i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) hanno dirottato i clienti verso i fondi obbligazionari e...
Dopo un avvio d'anno all'insegna dell'azionario i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) hanno dirottato i clienti verso i prodotti obbligazionari, con un picco nei mesi di maggio e giugno. E' questa la fotografia che emerge dai dati semestrali di Assoreti e relativi alla raccolta netta nel risparmio gestito delle reti associate.
Entrando nel dettaglio è evidente il netto cambio di rotta tra il primo e il secondo trimestre del 2011. In particolare nei primi tre mesi dell'anno i fondi di diritto estero azionari hanno dominato la scena con una raccolta netta positiva per 467,4 milioni di euro. Solo i fondi di fondi bilanciati hanno avuto un trend di crescita maggiore (+763,2 milioni di euro).
Accanto al boom dei fondi azionari spicca, nel primo trimestre dell'anno, il buon andamento delle polizze vita tradizionali che hanno registrato un saldo positivo per 362,7 milioni, in netto contrasto con i deflussi delle index e delle unit linked. Unit linked che però hanno letteralmente conquistato consulenti (ex-promotori) (e clienti) nel secondo trimestre dell'anno.
Tra aprile e giugno 2011 questi prodotti assicurativi hanno fatto segnare un saldo positivo per 408 milioni di euro, la terza miglior raccolta netta positiva del trimestre dopo quella dei fondi di fondi flessibili (+531,2 milioni) e, soprattutto, dei fondi di diritto estero obbligazionari (+1,57 miliardi di euro).
E, alla fine del primo semestre, sono proprio i prodotti obbligazionari i più richiesti dai clienti dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) che hanno chiuso con un saldo pari a 1,97 miliardi di euro. Nessun altro prodotto è riuscito a superare il miliardo di raccolta nei primi sei mesi dell'anno.