Cresce il portafoglio medio dei consulenti finanziari italiani a 23,3 milioni di euro. È quanto emerge dalla rielaborazione di AdvisorOnline.it dei dati sul patrimonio delle reti di consulenti finanziari abilitati all'offerta fuori sede di Assoreti aggiornati al 31 marzo 2018. A fine marzo 2017, infatti, risultavano operativi 22.137 consulenti finanziari che gestivano complessivamente masse per 485 miliardi di euro. Il portafoglio medio era un anno fa di 21,9 milioni di euro. Dopo 12 mesi le masse totali riferibili al sistema Assoreti sono aumentate a 518 miliardi di euro, mentre il numero di consulenti finanziari operativi è salito a 22.200, portando così il portafoglio medio dei financial advisor italiani a 23,3 milioni di euro.

Quanto alle società, al primo posto per portafoglio medio si piazza a fine marzo 2018 il gruppo Fideuram con un portafoglio medio di 35,5 milioni di euro (208,9 miliardi di masse complessive e 5.922 consulenti finanziari tra 949 banker di ISPB, 1.395 di Sanpaolo Invest e 3.578 di Fideuram). Al secondo posto Banca Generali (58,7 miliardi di masse e 1.974 CF) con un portafoglio medio di 28,6 milioni di euro e al terzo Azimut (39,6 miliardi di AUM, 1.656 CF) a 23,9 milioni.

Sotto il podio si piazzano: Allianz Bank (45,3 miliardi di euro di masse e 2.029 CF) a 22,3 milioni; Fineco (58,7 miliardi di masse e 2.613 CF) a 21,8 milioni; Banca Mediolanum (68,4 miliardi e 4.237 CF) 16,1 milioni; BNL BNP Paribas Life Banker (4 miliardi e 294 CF) 13,6 milioni; IW Bank (9,6 miliardi e 752 CF) 12,8 milioni; Finanza & Futuro (14,2 miliardi e 1.289 CF) 11 milioni; Credem (5,4 miliardi e 495 CF) 10,9 milioni; Widiba (6,4 miliardi e 611 CF) 10,5 milioni.