Ancora un massimo per la raccolta delle reti. I dati pubblicati oggi da Assoreti mostrano che nel mese di marzo la raccolta totale dei pf è stata pari a 3,1 miliardi, in netta crescita rispetto ai 2,77 miliardi del mese di febbraio. La crescita in particolare è da attribuirsi principalmente ai prodotti del ramo gestito che nel mese considerato hanno generato un flusso di 3,55 miliardi. Peggiora invece il deflusso dell'amministrato che già a febbraio presentava un dato negativo (-157 milioni) e che a marzo sale a -418 milioni.

Entrando nel dettaglio del gestito sono i prodotti assicurativi e previdenziali che hanno generato un flusso di 1,84 miliardi contro i 1,52 miliardi del mese di febbraio. Per quanto riguarda i fondi comuni invece il dato di marzo è in crescita rispetto a febbraio in quanto i flussi sono passati da 553,4 a 738,3 milioni. Anche il dato sulle gestioni patrimoniali è salito da 855 a 968 milioni.

La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di OICR aumenta del 33,4% rispetto a febbraio e si attesta sui 738 milioni di euro. Le risorse nette investite in gestioni collettive di diritto estero ammonta no a 773 milioni di euro e convergono in maniera predominante sui fondi di fondi (745 milioni di euro), mentre il bilancio mensile degli OICR italiani è negativo per 18 milioni di euro. Continua a crescere l’ interesse verso le polizze unit linked, con premi netti per 1,8 miliardi di euro (+23,4%), pari a l'97,2% delle risorse nette raccolte dalle reti sul comparto assicurativo/previdenziale. Si conferma il trend crescente degli investimenti sulle gestioni patrimoniali in fondi, con un saldo delle movimentazioni positivo per 977 milioni di euro (+26,7%); bilancio in rosso, invece, per le GPM (- 8 milioni di euro).

 

A livello di società invece si sono distinte Finecobank con una raccolta di 625 milioni, seguita da Allianz Bank FA con 469 milioni e Banca Generali con 436 milioni. Segue il gruppo Fideuram con 423 milioni e il gruppo Azimut con 382 milioni.