Quasi il 40% in meno. E' questo il dato più significativo sulla raccolta netta dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari). Nel mese di aprile l'industria dei financial advisor ha raccolto un flusso di 859 milioni, contro 1,424 miliardi del mese precedente. La distribuzione di prodotti finanziari vede prevalere quelli del risparmio gestito con un flusso di quasi 540 milioni contro 1,130 miliardi del mese precedente. I dati relativi al risparmio amministrato sono pari a 319,3 milioni in aumento rispetto al mese precedente il cui dato era pari a 294,2 milioni. 

La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di OICR è stata complessivamente positiva per 73 milioni. Le scelte di investimento si è diretta principalmente verso gli OICR esteri, con una raccolta netta complessiva pari a 237 milioni, dei quali 202 milioni destinati ai fondi comuni tradizionali, mentre si conferma la tendenza al generale disinvestimento dai prodotti italiani (-138 milioni).

In progresso la raccolta in prodotti assicurativi e previdenziali, pari a 534 milioni, per effetto di una maggiore affluenza di risorse nette investite in unit linked (416 milioni) e in polizze vita tradizionali (88 milioni), mentre le movimentazioni sulle gestioni patrimoniali individuali determinano un saldo negativo per 68 milioni. 

Sempre fondamentale e positivo il contributo delle reti al sistema OICR con un flusso positivo per 1,7 miliardi, rispetto al rosso degli altri canali distributivi (-4 miliardi). 

Tra le società a distinguersi è Banca Mediolanum con 258,64 milioni, seguita dal gruppo Fideuram con 183,19 milioni; Banca Generali con 143,420 e Finecobank con 136,44 milioni.