Tra i primi 20 gruppi del risparmio gestito solo 4 possono vantare un saldo di raccolta positivo alla fine del primo semestre del 2011. E tra questi solo uno è riuscito a chiudere tutti i mesi con più sottoscrizioni che deflussi. E' questa la fotografia dei primi sei mesi dell'anno che, secondo quanto comunicato da Assogestioni, si sono chiusi con deflussi complessivi superiori ai 10 miliardi di euro. 

 

Se si considera l'andamento dei primi 20 gruppi per patrimonio gestito il dato che emerge non è quindi confortante. Non solo le prime due realtà del settore, Unicredit e Intesa Sanpaolo, si contendono la coda della classifica semestrale, rispettivamente con 3,04 e 1,65 miliardi di euro. Ma tra le altre 18 società solo in 4 sono riuscite a chiudere il periodo che va da gennaio a giugno con un segno più. 

 

In particolare Ersel ha archiviato il semestre con 37 milioni di euro, Jp Morgan ha chiuso con 354,6 milioni di euro e Generali ha fatto registrare una raccolta netta positiva di 441,9 milioni di euro. Mentre in vetta alla classifica c'è Mediolanum che con 831,4 milioni vanta anche il primato di unica realtà ad aver chiuso tutti i mesi in territorio positivo.

 

Sono questi i numeri di un semestre che è stato penalizzato soprattutto dai forti deflussi che hanno accompagnato il periodo che va da aprile a giugno 2011. Se infatti il primo trimestre, seppur negativo, si era chiuso con un saldo pari a -3,17 miliardi di euro, sei società i territorio positivo e due vicine al pareggio, tra le prime 20 per patrimonio gestito. Il secondo trimestre ha dovuto fare i conti con deflussi pari a 7 miliardi di euro, quattro società in territorio positivo e una sola vicina al pareggio.

 

 

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