Patrimonio reale, salute e rischi legati alla professione. Sono i tre rischi più coperti con prodotti assicurativi dai Paperoni italiani. E' quanto emerge da un'indagine di Aipb e Prometeia, anticipata dal Sole 24 ore, condotta da 500 famiglie con un patrimonio finanziario superiore a 500.000 euro secondo cui il 45% delle famiglie ha stipulato polizze a copertura di malattie, il 51% del patrimonio reale, il 41% dei rischi professionali.

Ancora poche, invece, le famiglie che hanno avvertito la necessità di stipulare polizze a copertura dei beni artistici (29%) e dai rischi derivanti dalla non autosufficienza (long term care), pari al 22% del campione. Lo studio, inoltre, rileva come la differenza tra bisogno percepito e rischio coperto attraverso prodotti assicurativi sia ancora ampia.

Per esempio, rispetto al tema salute, il gap è del 23%, visto che è percepito come un rischio dal 68% delle famiglie. Lo stesso per la protezione dei beni artistici: circa la metà avverte l'esigenza di una polizza (49%) ma solo poco più di una su quattro poi ne stipula una ad hoc.