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6/15/2023 | Redazione Advisor
Una newco composta da Generali, Intesa Vita, Poste, Unipol e Allianz. Questo, secondo quanto scrive Il Sole 24Ore, dovrebbe essere il piano per salvare Eurovita (leggi qui le altre notizie). Secondo indiscrezioni, il piano sarebbe stato discusso negli ultimi giorni dai vertici delle compagnie coinvolte e ora si attende che prenda concretamente forma.
Ma non è tutto: il primo obiettivo dell'operazione sarà quello di tranquillizzare e stabilizzare la clientela di Eurovita coinvolta, con la nascita di una nuova società. Ma, in un secondo tempo, è probabile che le 5 compagnie assicurative scelgano di dividere le proprie strade, andandosi a spartire le attività della stessa newco.
In base a quanto anticipato dal Sole 24 Ore lo scorso 8 giugno, lo schema di massima resterebbe invariato. Rimane prevista la suddivisione di Eurovita in cinque rami d'azienda, tutti della stessa dimensione, che verrebbero poi rilevati dai big assicurativi chiamati al tavolo. In questo modo scomparirebbe la compagnia e il brand mentre i sottoscrittori delle polizze si ritroverebbero con in mano un contratto con Generali oppure con Unipol, Allianz, Poste o Intesa, ovviamente con tutte le garanzie che ciò comporta.
Il comparto si farebbe carico del rischio assicurativo e dei costi connessi all'integrazione del ramo d'azienda, compreso l'assorbimento del personale. Tutto ciò mettendo sul piatto un controvalore complessivo stimabile in 500 milioni. La soluzione sembra, dunque, vicina a pochi giorni di distanza dal vertice al ministero dell'Economia e delle Finanze, tappa fondamentale per risolvere il problema della compagnia commissariata.
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