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2/7/2024 | Daniele Barzaghi
Banca Popolare di Sondrio, ultima grande banca popolare indipendente in Italia, ha ufficializzato i risultati 2023, coronati dal migliore utile netto in oltre 150 anni di storia: 461,2 milioni di euro, in crescita del +83,5% rispetto all’anno precedente.
E il dato diventa ancora più interessante visto le continue voci che vedono proprio in un'eventuale acquisizione dell'istituto valtellinese da parte da uno dei primari soggetti finanziari italiani (UniCredit e Bper su tutti) dovrebbe innescare il prossimo e probabilmente definitivo risiko bancario nazionale.
“Il rilevante incremento dell’attività bancaria caratteristica, garanzia di solidità dei risultati, è sostenuto da una rete commerciale in crescita, sempre prossima alla clientela, e da strutture centrali su cui continuiamo a investire per lo sviluppo delle competenze e delle dotazioni tecnologiche, a supporto dell’innovazione” ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini (in foto), consigliere delegato e direttore generale di Popolare di Sondrio. “Proseguiremo nel nostro percorso di sviluppo, convinti di poter generare ancor più valore tramite la crescita del business commissionale, l’espansione nel nord-est del Paese, il sostegno alle imprese italiane”.
La raccolta diretta da clientela ha sfiorato i 42,4 miliardi di euro (+1,5%). La raccolta indiretta, pari a 46,3 miliardi (+18,6%), ha beneficiato dell’andamento particolarmente positivo dei mercati finanziari.
Il risparmio amministrato si è attestato a 39,1 miliardi (+19,8%), mentre il gestito ha superato i 7 miliardi (+12,4%).
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