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6/12/2024 | Daniele Barzaghi
L'Autorità garante della concorrenza ha ufficializzato la chiusura dell'indagine su Intesa Sanpaolo e la sua banca digitale Isybank.
Il procedimento era stato avviato in occasione del trasferimento di migliaia di ignari clienti di Intesa Sanpaolo al servizio esclusivamente digitale dell'istituto guidato da Antonio Valitutti (in foto).
L'Autorità garante della concorrenza ha valutato che la prima banca d'Italia per dimensioni ha in seguito adottato le misure necessarie per evitare pratiche commerciali sleali.
Immediato è arrivato il commento dell'associazine Aduc: “Cuccata che di sua iniziativa e senza consenso dei risparmiatori aveva deciso di trasferire più di 2 milioni di clienti alla sua versione digitale (Isybank), Intesa ha preso un po’ di impegni a non farlo più e a guadagnare meno di quanto già ha guadagnato”.
“Sembra che Antitrust lavori per Intesa San Paolo, ché invece di sanzionarla per aver trattato risparmiatori e mercato come fossero un anfratto del proprio forziere, si è limitata a prendere atto di averla beccata con le mani nella marmellata e - mannaggia - riverenza” ha proseguito la nota. “Ma siccome non bastava, Antitrust per ribadire questa sua funzione ha concesso a Intesa di tenersi i risparmiatori nella versione Isybank, a meno che questi ultimi non decidano di tornare alla ‘banca madre’”.
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