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1/16/2024 | Daniele Barzaghi
Le grandi banche statunitensi si ribellano alla proposta “Basel Endgame” della Fed che chiede di aumentare al 16% del capitale il cuscinetto di sicurezza in caso di fallimento perché “danneggerebbe l’economia”.
“Il diluvio di commenti negativi dovrebbe evidenziare la necessità di un cambiamento radicale della proposta o di una nuova proposizione” ha commentato Isaac Boltansky, direttore della ricerca politica presso l'agenzia di intermediazione BTIG.
L’autore della proposta, il vicepresidente Fed Michael Barr, ha ribadito come la crisi bancaria dello scorso anno abbia dimostrato la necessità di capitale aggiuntivo per proteggersi da shock imprevisti. Gli istituti ribattono invece che sono già stati accantonati abbastanza capitali in caso di crisi e un ulteriore aumento della richiesta finirà col danneggiare prodotti e servizi alla clientela.
"Spero vivamente che sia... completamente rivisto", ha detto ai giornalisti l'amministratore delegato di Citigroup Jane Fraser durante la conferenza stampa a seguito della pessima trimestrale della terza banca Usa per masse (che ha aperto la strada a 20.000 licenziamenti).
Secondo il direttore finanziario di JP Morgan Chase, Jeremy Barnum, la Fed – non solita a tornare indietro sulle sue richieste – sta riaprendo il dossier viste le reazioni dei principali gruppi del Paese.
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