La vicenda dei 275.000 correntisti che Intesa Sanpaolo voleva trasferire alla controllata online Isybank ha lasciato trascichi e lo stesso management del primo gruppo bancario italiano sembra esserne consapevole.

Dopo che un provvedimento cautelare dell'Antitrust ha congelato il trasferimento la banca guidata da Carlo Messina (in foto) ha deciso ora di offrire ai correntisti coinvolti la possibilità di restare in Isybank o aprire un nuovo conto in Intesa "a condizioni pari o migliorative rispetto a quelle originarie". E in questa formulazione si capisce l'ammissione che qualcosa non abbia funzionato e vi sia un rischio concreto di perdita di clienti.

Per il futuro Intesa ha dichiarato che non potrà essere fatto nessun nuovo trasferimento senza il consenso esplicito dei clienti. Come dovrebbe essere naturale.