Apple aprirà ai concorrenti il suo sistema di pagamenti tap-and-go da cellulare, spinta dall'Autorità Antitrust europea.

La commissaria Margrethe Vestager (in foto) ha però precisato il produttore dell'iPhone deve ancora modificare le sue pratiche commerciali per conformarsi alle norme di riferimento; in primis alla Digital Markets Act (DMA), che richiede alle Big Tech di garantire condizioni di parità per i rivali e di offrire agli utenti una maggiore scelta.

“Quello che posso dire finora è che non abbiamo visto un cambiamento nel comportamento da parte di Apple quando si tratta delle nostre conclusioni preliminari” ha detto Vestager durante una conferenza stampa. "Avrei sperato di sì, perché penso che sarebbe benefico per i consumatori e i clienti e, naturalmente, rispettoso del legislatore discutere in profondità cosa ci si aspetta dai gatekeeper".

La mossa di Apple, per evitare una multa salata, arriva dopo quattro anni di indagine iniziati dal reclamo dell'app di pagamento mobile norvegese Vipps MobilePay contro Apple Pay.

Apple è già stata multata a marzo per 1,84 miliardi di euro - la sua prima sanzione antitrust in Europa - per aver ostacolato la concorrenza di Spotify e altri attori dello streaming musicale, tramite restrizioni sul suo App Store.