Intesa Sanpaolo non è responsabile per i finanziamenti “baciati” di Popolare di Vicenza e Veneto Banca, attraverso i quali le due ex popolari venete acquisite dal gruppo guidato da Carlo Messina (in foto) proponevano alla alla clientela l’acquisto di azioni proprie.

Lo hanno stabilito tre recenti sentenze del Tribunale di Venezia (n.1753, 1786 e 1815) secondo quando riportato da Il Sole 24 Ore.

Respinte pertanto le richieste dei clienti che chiedevano di dichiarare nulli e di non rimborsare quei finanziamenti ceduti a Intesa Sanpaolo.

I clienti dovranno dunque rimborsare la banca dichiarata “priva di legittimazione passiva”, perché l’apposito decreto legge “banche venete” e il contratto di cessione di giugno 2017 escludono la sua responsabilità sia per le operazioni di vendita di azioni sia per i contenziosi sorti per fatti precedenti.